Armi, acciaio e malattie

Armi, acciaio e malattie

di Jared Diamond

Torino, Einaudi, 1997

Il paletnologo statunitense ripercorre con rigore frutto di una vasta competenza come ricercatore e studioso le vicende che hanno accompagnato la storia dell'umanità a partire dalla rivoluzione del neolitico e dalla costruzione dell'agricoltura per motivare le differenze economico-sociali-culturali fra i grandi spazi regionali del pianeta.

 

Descrizione

Breve storia degli ultimi tredicimila anni. Il libro è incentrato sulla ricerca di una risposta alla domanda che Yali, un abitante della Nuova Guinea, fece all'autore nel luglio del 1972: "Come mai voi bianchi avete tutto questo cargo e lo portate qui in Nuova Guinea, mentre noi neri ne abbiamo così poco?", dove per Cargo si intendono tutti quei beni tecnologici di cui i guineani erano privi prima dell'arrivo dei coloni. In pratica l'autore cerca di rispondere alle seguenti domande: perché sono stati gli europei e gli americani del nord a sviluppare una civiltà tecnologicamente avanzata e non, ad esempio, i cinesi o i sumeri? Perché gli europei sono partiti alla conquista degli altri popoli (ottenendo evidenti successi, spesso con tragiche conseguenze per i "conquistati"), e non è avvenuto il contrario? Come mai i fieri guerrieri nativi americani sono stati spodestati dall'invasione di un popolo di agricoltori?

Riunendo in un unico libro cognizioni dalle più svariate discipline, Diamond sviluppa un quadro d'insieme sulla storia delle varie società umane a partire dalla fine dell'ultima glaciazione, avvenuta circa 13000 anni fa. Per la prima volta, si riunisce nella visione storica un quadro formato da archeologia, antropologia, biologia molecolare, ecologia, epidemiologia, genetica, linguistica e scienze sociali, per non parlare della teoria del caos.

In pratica l'autore cerca di dare una sorta di metodo d'indagine scientifico ad una disciplina considerata finora "letteraria" e di respingere spiegazioni razziste della storia dell'umanità, non tanto per motivi ideologici, ma piuttosto, appunto, scientifici. Consapevole del suo ruolo di iniziatore, precisa che la sua è solo una visione generale, i cui dettagli vanno indagati più approfonditamente.

Il libro ha vinto il Premio Pulitzer per la saggistica nel 1998.

Autore

Jared Mason Diamond (Boston, 10 settembre 1937) è un biologo, fisiologo e ornitologo statunitense, Ph.D. all'Università di Cambridge, nel Regno Unito. Dopo aver fatto pratica in un laboratorio di scienze biologiche, divenne professore di fisiologia all'UCLA Medical School nel 1966. Quando aveva circa vent'anni, sviluppò anche una seconda carriera parallela nello studio dell'ecologia ed evoluzione degli uccelli della Nuova Guinea, e condusse numerosi viaggi esplorativi della Nuova Guinea e delle isole vicine. Verso i cinquant'anni, Diamond sviluppò una terza carriera in storia ambientale, divenendo professore di geografia e di scienza della salute ambientale presso l'Università della California, a Los Angeles (UCLA), sua attuale collocazione accademica. È inoltre docente di geografia politica all'università LUISS Guido Carli di Roma.

È noto a livello mondiale per il saggio Armi, acciaio e malattie (1997), vincitore del Premio Pulitzer per la saggistica.

Dettagli

Casa editrice: EINAUDI
Data d’uscita: 2014 (originale del 1997)
Pagine: 402
Prezzo indicativo: 14€
ISBN: 9788806219222