La borraccia del Gallo Verde
Nella giornata della Festa della Libertà, domenica 16 febbraio, le chiese protestanti di Milano si sono riunite per un culto comune, celebrato nella Chiesa Valdese di via Sforza.
Una perfetta occasione per distribuire, ad offerta, le borracce del Gallo Verde, realizzate per sostituire le bottigliette di plastica “usa e getta”, ma anche come importante promemoria:
Il creato è di Dio, noi ne siamo i momentanei passanti,
agiamo dunque con consapevolezza, iniziativa e speranza.
L’iniziativa è nata a seguito di una riflessione comune:
H2O: inodore, incolore e insapore; unica indispensabile ottima.
E allora trattiamola con rispetto, attenzione, sagacia!
Questo il messaggio che il gruppo di lavoro Gallo Verde della Chiesa Valdese di Milano desidera trasmettere aggiungendo, a molte altre, un’ulteriore bottiglietta per l’acqua identificata da un logo e qualche parola.
Onoriamo dunque il privilegio di accedere con facilità ad H2O, quell’acqua così presente nelle Scritture con i suoi molti significati materiali e simbolici e protagonista in luoghi diversi: la roccia del deserto da cui sgorga, il pozzo attorno al quale si vivono incontri e scambi relazionali, il fiume che scorre e rinnova.
Da qui si può inoltre partire per promuovere, anche oggi, individualmente e con altri, passi per un uso informato e propositivo dell’acqua: a seconda di dove ci troviamo a vivere, in casa, nel condominio, a scuola, in ufficio e nel municipio. Ad esempio chiedendo di istallare fontanelle di acqua corrente nelle stazioni dei treni e del trasporto collettivo: perché essere costretti a comprare bottigliette che, vuote, si accumulano, quando si è in viaggio? L’acqua non è una merce, è una necessità e un piacere. Oppure studiare possibilità semplici di riuso di acqua piovana migliorando così anche l’equilibrio idrogeologico.
Un piccolo gesto, forse anche soltanto simbolico, ma che sottolinea ancora una volta la nostra costante attenzione alla salvaguardia del Creato.
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